Nonostante il Natale cadesse in un mese freddo l'ho sempre aspettato
con molto entusiasmo, fin da bambina ero impaziente che arrivasse
quel giorno per poter aprire i regali che i miei genitori avevano
messo sotto l'albero e questo mio entusiasmo lo vivo ancora adesso,
dopo aver fatto l'albero di Natale, ogni sera che torno a casa guardo
sotto per vedere se ci sono dei regali da me tanto desiderati.
Alcune
sere prima di Natale, appena rientrata in casa trovo una sorpresa, ci
sono dei pacchetti sotto l' albero con i relativi bigliettini,
curiosa come è la mia natura, li apro delicatamente per farmi
un'idea di cosa possono contenere, li leggo tutti ed ognuno di essi
riporta la stessa frase: "è un regalo per te ma non puoi
aprirlo prima di Natale", a malincuore rimetto i bigliettini
dentro le relative buste ed i pacchi al loro posto, la mia curiosità
era molta ma dovevo resistere, in fin dei conti mancavano solo pochi
giorni al Natale, avrei saputo aspettare.
La
vigilia di Natale ho organizzato un pranzetto con il mio compagno,
non ho invitato nessuno altro perché volevo restare sola con lui
anche nel momento in cui avrei aperto i regali, non avevo idea di
cosa contenessero ma il mio istinto mi diceva che dentro ogni
pacchetto c'era qualcosa di particolare, ci siamo seduti a tavola ed
abbiamo gustato la cenetta che avevo preparato con molto impegno e
dedizione, poi il momento tanto atteso, l'apertura dei regali ma
c'era una condizione da rispettare, lui mi avrebbe indicato l'ordine
di apertura, questo mi ha resa incredibilmente euforica ed eccitata
ed ho atteso con inquietudine l'indicazione del primo pacchetto da
aprire.
Appena
mi ha indicato qual'era, l'ho preso con le mani tremanti ed ho
iniziato a scartarlo piano piano, volevo gustarmi la sorpresa istante
dopo istante, ho rimosso la carta molto delicatamente come se
all'interno ci fosse un oggetto molto prezioso, aperta la prima
scatola ho estratto un abitino ridottissimo di colore bianco perlato,
intonato per la festa del Natale, un bellissimo paio di scarpe
intonate al vestito con un tacco vertiginoso e sul fondo della
scatola, quasi nascosta, una meravigliosa collana, ho guardato
l'abito ed ho valutato che doveva essere di una taglia inferiore alla
mia ed era talmente fine che una volta indossato chi mi guardava
poteva distinguere persino un neo sulla mia pelle, ma ero talmente
felice che per lui sarei rimasta nuda nonostante la stagione fredda,
mi ha chiesto di indossarlo ed io non me lo sono fatto ripetere, mi
sono tolta tutti i vestiti che avevo indosso compreso reggiseno e
mutandine, poi l'ho indossato, aderiva al mio corpo come una seconda
pelle, ho passeggiato per casa passando più volte davanti allo
specchio ed ogni volta mi che mi guardavo mi vedevo sempre più bella
ed attraente, non avrei mai smesso di ammirarmi e soprattutto farmi
ammirare da lui.
Mi
ha consegnato il secondo regalo, all' interno una bellissima ball-gag
rossa in contrasto con il colore del vestito, eccitatissima ero
pronta a mettermela in bocca, mi ha subito fermata dicendomi che non
c'era fretta, l'avrei usata al momento opportuno, l'ho appoggiata sul
tappeto ed ho aperto il terzo regalo, all'interno un paio di manette
ed uno di leg-irons nuovi e luccicanti, li ho girati tra le mani
giocando ad aprirli e chiuderli ascoltando quel meraviglioso suono
metallico che emettevano, ero eccitatissima, ho rivolto lo sguardo
verso di lui per capire cosa dovevo fare, dalla sua espressione ho
capito che dovevo ammanettarmi e l'ho fatto senza alcun indugio, ho
chiuso le manette sul mio polso sinistro e prima che facessi la
stessa cosa sul destro mi ha indicato che dovevo farlo dietro la
schiena, ho obbedito senza obbiettare, mi ha fatta distendere sulla
pancia, ha preso i leg irons e me li ha chiusi sulle mie caviglie
incrociando, prima, le catene con le manette, ero meravigliosamente
incatenata pronta ad esaudire ogni suo desiderio.
Si è
seduto su di una sedia ed ha iniziato a guardarmi intensamente mentre
io mi muovevo per quello che mi permettevano le catene cercando una
posizione più comoda, i miei movimenti goffi e lenti lo hanno
eccitato incredibilmente, non ha resistito a lungo, si è
inginocchiato davanti a me, ha estratto il suo cazzone, che era
diventato enorme, e con mio sommo piacere, me lo ha infilato
profondamente nella bocca, istintivamente ho iniziato a succhiarmi
quel bellissimo cazzo con infinito piacere e non avendo molte
possibilità di movimento ho lasciato che fosse lui a guidare i
movimenti ed alla fine ho ricevuto il sospirato dono, mi ha riempito
la bocca con lo squisito seme, prima di ingoiarlo mi ha chiesto di
restare con la bocca aperta per il tempo necessario per raccoglie la
ball-gag, infilarmela nella bocca ed allacciarla bene dietro la
testa, è stata un'idea bellissima, era come se avesse voluto far
rimanere più a lungo il suo sapore dentro la mia bocca, soddisfatto
delle sue azione è uscito fischiettando, lasciandomi piacevolmente
legata.
Quando
è tornato era ormai notte fonda, ha poggiato le chiavi sul pavimento
dove le potessi raccogliere ed appena mi fossi liberato mi ha detto
di raggiungerlo in camera da letto, ero rimasta legata per un lungo
periodo per cui ho dovuto faticare piu del necessario per recuperare
le chiavi e liberarmi, ho aperto le manette tolta la ball-gag e
rimosso i leg-irons, sono andata in bagno perché volevo essere
perfetta per la nostra notte d'amore, l' ho raggiunto in camera, mi
sono adagiata delicatamente sul letto, avevo lasciato le manette
chiuse sul polso sinistro cosi per fargli un ulteriore regalo, ho
allungato le braccia verso l'alto ed ho fatto passare le manette
intorno ad un ferro della testiera del letto poi le ho chiuse
lentamente sul polso destro ed ho atteso che mi facesse scopasse con
passione e senza alcun indugio.
Non
ho dovuto aspettare molto.......................... è stata una
notte fantastica........................