22 maggio 2014

Stanchezza

Era un giorno di quelli che aspetti con impazienza ed eccitazione che il tuo compagno ritorni a casa da una lunga giornata di lavoro, avevo impiegato tutto il pomeriggio per essere bella ed eccitante, avevo preparato una cenetta gustosissima e programmato un dopo cena con i fiocchi, ma tutto si è dissolto in un attimo, è rientrato a casa più stanco del solito e molto innervosito per i problemi avuti sul luogo di lavoro.
Nonostante tutto ciò non mi sono persa d' animo ed appena è entrato sotto la doccia, mi sono spogliata e sono entrata anch' io, non ha potuto rifiutare la mia presenza cosi ho iniziato ad insaponarlo e carezzarlo sapientemente nei suoi punti delicati ed in un attimo si è eccitato incredibilmente, allora mi sono inginocchiata tra le sue gambe e gliel' ho preso in bocca succiandolo intensamente con passione ed ardore fino a quando non ha riversato dentro la mia bocca tutto il suo piacere.
Dopo esserci asciugati ci siamo messi a tavola per gustarci la cenetta che gli avevo preparato, poi si è seduto sul divano ed io l' ho seguito adagiandomi su di esso e poggiando la testa tra le sue gambe, mi ha tenuta in quella posizione con la promessa che non avrei fatto nulla se non gustare i suoi odori, sono rimasta immobile per non farmi allontanare da quella bellissima, ma in me era già pronto un piano che non sarebbe stato in grado di rifiutare.
Alla fine del programma che stavamo guardando, siamo andati a letto e lui si è subito addormentato, ho atteso una mezz' ora poi dopo averlo scoperto dai lenzuoli e mi sono posizionata su di lui delicatamente senza svegliarlo ed ho iniziato a carezzargli il suo bellissimo cazzone che, nonostante dormisse profondamente reagiva positivamente alle mie stimolazioni, quando ho ritenuto che fosse pronto mi sono messa a cavalcioni su di lui e mi sono impalata sul suo cazzo che era diventato enorme, solo allora si è svegliato e vista la situazione non ha potuto esimersi e benché non ne avesse molta voglia ha lasciato che continuassi gustandosi fino all' ultimo la mia performance.

Dopo aver riversato dentro di me la sua ultima goccia, dopo un attimo di relax, mi ha presa in braccio e mi ha portata nel seminterrato e mi ha deposto delicatamente dentro la nostra "stanza dei giochi" dopo di che è uscito chiudendo la porta a chiave, vista la mia esuberanza quello era l' unico modo per poter riposare in pace.
Essere rinchiusa dentro la mia prigione mi piaceva moltissimo, mi eccitava e mi rilassava ma per il mio piacere mancava qualcosa, ho trovato le chiavi delle catene che avevamo lasciato per terra l' ultima volta che avevamo giocato, cosi mi sono incatenata mani e piedi alla lunga catena fissata al muro, poi ho deposto le chiavi per terra nelle vicinanze e felicemente mi sono addormentata.
Sono stata svegliata con dei lievi calcetti ed aperti gli occhi ho visto il mio compagno con un vassoio in mano: "buon giorno, ti ho portato la colazione, non posso farla con te perché devo andare a lavorare prima, tu fai con calma, ci vediamo stasera.......", a deposto il vassoio per terra e poi è uscito lasciando la porta socchiusa, "che pensiero gentile" ho pensato ed ho continuato nel mio dolce dormiveglia, molto più tardi, completamente sveglia ho fatto colazione.
Ero pronta per iniziare una nuova giornata, ho cercato le chiavi per liberarmi, ma con mia grande sorpresa non erano più dove le avevo lasciata, ho rovistato tutto intorno a me ma delle chiavi non vi era traccia, le aveva portate via lui quando mi aveva portato la colazione, mi sono alterata, arrabbiata, ho anche imprecato ma non c' era nulla da fare, avrei dovuto rimandare tutti i miei progetti e restarmene incatenata fino al suo ritorno, in questo modo mi avrebbe fatto pagare la mia esuberanza della sera precedente, non c' è che dire, alla fine la punizione me l' ero meritata, ma allo stesso tempo sarebbe stata molto piacevole.........................