24 aprile 2022

Self bondage con "time lock"

Sono sempre stata attratta dal bondage e lo pratico costantemente, ma quando non riesco ad avare un partner a disposizione che mi sottometta ricorro al "fai da te", nel tempo ho affinato i metodi ed i modi, mi sono dotata di strumenti adatti che mi permettono di restare legata per un determinato tempo ed al momento giusto mi mettono in condizione di liberarmi, di questi strumenti ne ho usati molti dalla chiave congelata nel ghiaccio, tronchese per metalli a timer meccanici ed elettronici, tutti mi hanno dato e continuano a darmi una grandissima soddisfazione.
Ultimamente ho trovato su internet uno strumento speciale composto da un elettromagnete comandato da un timer ed collocato dentro un supporto, il quale dopo essere stato fissato al retro di una sedia, permette di restare incatenati ad essa fino allo scadere del tempo impostato, è uno strumento eccezionale adattissimo per una una sessione di self-bondage, la sola visione dello strumento mi ha eccitato talmente tanto che l'ho subito acquistato.
Dopo alcuni giorni il corriere mi ha consegnato un pacco contenente il magico strumento, l'ho aperto e letto subito le istruzioni, semplici, ma per metterlo in funzione occorreva l'aiuto del mio compagno che lo fissasse con delle viti sul retro di una sedia.
Ho scelto con cura la sedia sulla quale montarlo, poi ho chiesto al mio compagno di eseguire l'operazione, l'ha fatto con molto piacere eseguendo il lavoro alla perfezione, adesso dovevo solo aspettare il momento giusto per usarlo, non ho dovuto aspettare molto, il giorno seguente il mio compagno sarebbe stato impegnato per tutto il giorno ed io sarei rimasta sola in casa, era quello il momento giusto per usarlo.
Appena il mio compagno è uscito, sono andata a prender la sedia alla quale era fissato lo strumento, l'ho messa al centro della sala, poi ho raccolto tutto il necessario e l'ho posizionato nelle vicinanze della sedia per poterlo prelevare comodamente al momento giusto, dopo essermi spogliata completamente ho preso un grosso plug anale e me lo sono infilato dentro il culo ed un grosso vibratore dentro la mia fica poi mi sono seduta sulla sedia, non avevo la necessita di bloccarli in quanto restando seduta non sarebbero potuti uscire da soli.
Per l'occasione avevo preso un bavaglio con la stessa forma del cazzo del mio compagno, me lo sono infilato in bocca allacciandolo ben stretto dietro la testa, sarebbe stato come avere il suo cazzo in bocca e succhiarglielo per tutta la durata della sezione, poi ho preparato una benda per gli occhi mettendomela momentaneamente intorno al collo, successivamente ho attivato il timer.
Ho raccolto un paio di leg-irons con i quali ho legato le mie caviglie alle gambe della sedia avvolgendoci intorno la catena, ho preso i ceppi con attaccato la contro piastra dell'elettromagnete e l'ho chiusi sui miei polsi, dopo aver controllato che tutto fosse perfetto e che non avessi tralasciato nessun particolare mi sono messa la benda sugli occhi e poi dopo aver messo le mani dietro la schiena ho avvicinato le contro piastre agli elettromagneti che si sono attaccati subito saldamente facendomi rimanere imprigionata alla sedia, ha provato un' emozione incredibile, avevo impostato il timer per un lungo periodo che avrei trascorso legata a godendomi la mia prigionia senza che nessuno venisse a disturbarmi.
Ero legata a quella sedia già da un'ora circa, il plug ed il vibratore stavano mi stavano facendo impazzire di piacere, in bocca, il bavaglio che mi ricordava incredibilmente il cazzo del mio compagno, mi faceva andare in visibilio, ero in uno stato di altissima eccitazione, stavo godendo, incredibilmente, godendo.
Mentre stavo provando le sublimi gioie del bondage, la porta si è aperta e ho sentito distintamente entrare due persone, una di queste, una donna, appena mi ha visto ha chiesto subito di uscire, di andarsene, l' altra, nella quale ho riconosciuto subito il mio compagno, l'ha tranquillizzata dicendo: "non preoccuparti in questo momento è impegnata a pensare ad altro, non può vederti e non può muoversi, stai tranquilla che non ci disturberà", non era sicura di quello che avrebbe fatto, la sentivo agitata e per questo il mio compagno ha proseguito:"fidati di me, adesso per assicurarci che non ci disturberà c'è solo una cosa da fare........", l'ho sentito aprire un cassetto ed immediatamente ho capito quello che aveva in mente, infatti dopo pochi attimi ho sentito che un paio di manette si chiudevano sui miei polsi inibendo l'uso del timer, voleva che non riuscissi a liberarmi prima che lui avesse finito di "giocare" con la sua...... amichetta.
Il timer, finito il tempo programmato è scattato ed ha rilasciato i ceppi che mi tenevano legata alla sedia ma le manette hanno negato la mia libertà e sono dovuta rimanere legata alla sedia, in più ho dovuto ascoltare tutti i loro mugolii che provenivano dalla stanza accanto mentre stavano scopando, alla fine delle loro performance se ne sono andati zitti zitti senza degnarmi di uno sguardo e lasciandomi legata alla sedia, ho considerato questo un gravissimo affronto che mi ha fatto veramente arrabbiare, ho aspettato incavolata nera il suo ritorno, appena è entrato in casa mi ha liberata, una volta libera sono scattata, ho inveito contro di lui e l'ho cacciato subito di casa, quando è troppo è troppo.........