28 maggio 2023

Macchinazione ed ingratitudine

 

La mia amica Francesca era stata la prima ad essere stata introdotta nel mondo del bondage, ricordo benissimo quanta fatica e pazienza avevo avuto a coinvolgerla perché non riusciva ad accettare di essere legata, poi con il tempo le cose sono cambiate e finalmente è diventata una compagna di giochi inseparabile.

Dall'ultima volta che avevamo giocato insieme era trascorso un bel po' di tempo quando una sera squilla il telefono, è lei, mi dice che il suo compagno ha realizzato qualcosa di molto interessante e vuole mostrarmelo per avere un mio parere, gli chiedo ulteriori spiegazioni, lei risponde che toccare con mano è molto più interessante di mille spiegazioni, incuriosita accetto la sua richiesta, sarò da lei quello stesso pomeriggio.

Aspetto con ansia il tempo che mi separa da quel misterioso appuntamento, sono molto curiosa di saper quale marchingegno si è inventato il suo compagno, Faccio pranzo e senza aspettare oltre salgo in macchina e mi dirigo a casa di Francesca, mi fa accomodare e mentre prepara un drink inizia a spiegare quello che il suo compagno ha realizzato per lei, ha usato dei materiali semplici quali: due timer, due elettromagneti ed un occhiello di ferro fissato sul pavimento e con queste tre semplici componenti ha realizzato qualcosa di veramente eccezionale.

Mi porta in una piccola stanzetta dove ha montato questi piccoli componenti, li guardo molto attentamente per valutarne l'efficacia, non mi sembrano tanto efficaci come mi vorrebbe far credere, quindi mi rivolgo alla mia amica sorridendo: "ma questi sono dei giocattoli adatti a dei bambini, questi sono talmente esili che non riuscirebbero a trattenete neanche un neonato alla prima forzatura questi elettromagneti lasciano la presa ed il gioco finisce", Francesca non è d'accordo e mi dice: "ti ho fatta venire perché ti credo un'esperta e desideravo il parere, ma credo che la tua valutazione sia inesatta credo che tu stia sottovalutando la vera potenzialità di tutto il marchingegno, perché prima di dare il tuo giudizio negativo non lo provi?", mi stava provocando, ma allo stesso tempo ero sicura della mia valutazione cosi ho accettato e sicura di quello che avevo valutato ho pensato di farle fare una figuraccia, cosi mi sono spogliata e seduta su uno sgabellino sistemato a ridosso della parete pronta per iniziare il gioco.


Per prima cosa, Francesca mi ha chiesto di raccogliere i leg-irons che erano sul pavimento e gia fatti passare attraverso un grosso anello fissato sul pavimento e chiuderli sulle mi caviglie, l'ho fatto con moltissima eccitazione, poi mi ha fatto chiudere un grosso collare, il quale terminava con una catena con attaccata una piastra di metallo, sul mio collo, appena l'ho fatto un brivido ha percorso tutto il mio corpo, anche se lo ritenevo un gioco da bambini mi eccitava moltissimo, mi ha chiesto di avvicinare la piastra di metallo al piccolo elettromagnete che si trovava fissato sul muro all'altezza del collo, appena l'ho avvicinato la forza elettromagnetica l'ha attratto inesorabilmente verso di se trattenendolo con grande forza.

Successivamente sono state le manette da chiudere sui miei polsi dietro la schiena, dopodiché ho avvicinato la piastra in metallo all'elettromagnete situato all'altezza dei polsi, l'ho fatto ed una volta avvicinato è rimasto come saldato, mi ero legata come mi aveva chiesto la mia amica e devo dire che benché ritenessi le restrizioni assai blande, provavo molto piacere e molta eccitazione, dopo essermi goduta quel momento con intenso piacere era arrivato il momento di dimostrare la mia teoria cosi ho iniziato a forzare strattonando sia le manette che il collare sicura che si sarebbero staccati immediatamente ed invece nonostante ci mettessi tutta la mia forza restavo saldamente incatenata alla parete, mi ero sbagliata, gli elettromagneti erano altamente efficaci e contrastavano con la mia valutazione, ho provato nuovamente mettendoci tutta la forza a mia disposizione ma non c'è stato nulla da fare gli elettromagneti non hanno ceduto di un millimetro ed io sono rimasta incatenata senza nessuna possibilità di potermi liberare.

Dopo aver sbagliato la mia valutazione e dichiarata la mia imperizia sul caso ho chiesto alla mia amica di liberarmi, lei mi ha sorriso sarcasticamente dicendomi: "tu hai programmato i timer e fino a quando non avranno terminato il conteggio non avrai nessuna possibilità di liberarti", ricordo benissimo, per fare la spiritosa e sicura della mia intuizione avevo programmato i timer per il massimo della capacita 999 minuti circa 16 ore, mi ero messa in un bel pasticcio.

Vista la mia prostrazione è intenzionata a mortificarmi, cosi mi dice: "questa sera avevo invitato degli amici per giocare e sarei dovuta essere io quella legata proprio dove adesso sei tu, potrei liberarti e far andare le cose come programmato ma non ne ho voglia, ritengo che la cosa migliore sia quella di lasciare a te il compito di soddisfare tutti i miei amici e ti avverto sono molto esigenti quindi non mi deludere", ho subito capito che non mi aveva invitata per farmi vedere il suo nuovo bellissimo gioco ma perché voleva che prendessi il suo posto per soddisfare i suoi amici.

Non capivo cosa intendeva dire ed in quale modo dovevo fare per soddisfare i suoi amici, ma la risposta è presto arrivata, pochi minuti dopo hanno suonato alla porta, la casa si stava riempiendo di ospiti, lei è venuta verso di me con una benda che ha legato strettamente intorno alla testa lasciandomi al buio completo dicendomi: "i miei amici sono già arrivati e li dovrai soddisfarli tutti succhiando i loro cazzi, come ti ho già detto sono molto esigenti non accettano mezze misure, quindi mettici tutto l'impegno possibile e falli godere ed alla fine non devi sprecare neanche una goccia, questo vuol dire che devi ingoiare tutto e non provare a rifiutarti perché te potresti pentire amaramente, ti ho bendata perché non voglio che tu possa riconoscere qualcuno dei miei amici ed in più ritengo che sia molto più eccitante succhiare un cazzo senza poter capire a chi appartiene".

Non avendo alternative ho dovuto accettare quello che mi aveva ordinato, i suoi amici sono entrati nella stanza dove ero legata ed uno ad uno mi hanno infilato i loro grossi cazzi dentro la mia bocca, non avendo altra scelta ho cercato di trarre il maggior profitto e piacere da quella assurda situazione, mi sono messa d'impegno ed ho succhiato ogni singolo cazzo con molta ingordigia dispensando a tutti un incredibile piacere, ho ingoiato avidamente tutto quello che hanno riversato dentro la mia bocca senza farmi sfuggire neanche una piccola goccia.

Avevo costantemente la bocca piena, i cazzi si susseguivano ad un ritmo costante tanto da perderne il conto, non sono riuscita a capire quanti fossero, di una cosa ero certa, qualcuno di loro dopo aver gradito la mia performance ha optato per un bis e di questo ne sono certa perché ho sentito alcuni sapori particolari più volte il che mi ha fatto capire che a qualcuno è piaciuto moltissimo e si è soddisfatto più volte.

Dopo aver succhiato piacevolmente l'ultimo cazzo ho capito, dai rumori che provenivano dalla stanza adiacente, che tutto il gruppo degli amici di Francesca, felice e soddisfatto se ne stava andando, sono rimasta sola a leccarmi le labbra, felice per quella inaspettata e piacevole situazione che la mia amica mi aveva riservato, ma non avevo fatto i conti con la grandissima quantità di sperma che mi ero ingoiata, improvvisamente il mio stomaco si è ribellato ed in pochi attimi ho espulso tutto quel ben di dio schizzandolo tutto intorno a me, Francesca si è accorta che qualcosa non andava ed è venuta a controllare ed appena ha visto tutto quel disastro che avevo combinato si è arrabbiata moltissimo ed invece di liberarmi ha bloccato il conteggio dei timer in modo che restassi legata per tutta la notte.

Al mattino è venuta per liberarmi ma prima di farlo mi ha obbligata a ripulire e lucidare tutto come uno specchio, che amica ingrata, aveva organizzato un incontro speciale con i suoi amici ed appena si è accorta che aveva esagerato ha pensato bene di coinvolgermi e con l'inganno farmi prendere il suo posto e per ricompensa ha pensato bene di farmi ripulire tutta la stanza a causa di quel piccolo infortunio che mi era capitato, è proprio un'ingrata................................