23 maggio 2013

Ristrutturazione

Stavamo ristrutturando la casa e nell' occasione ho voluto dividere la grande cantina in modo da poterla usare per più scopi, abbiamo fatto realizzare un locale di tre metri per tre perfettamente isolato e insonorizzato, senza finestre e per una perfetta aereazione una griglia in alto su una parete permetteva costante afflusso di aria fresca, gli operai un po' curiosi ci chiedevano qual' era lo scopo di bunker ed io gli rispondevo che ci dovevo conservare delle opere le quali avevano bisogno di un locale con temperatura ed umidità controllate, non potevo certo dirgli il vero uso che ne avrei fatto, comunque avevano accettato questa spiegazione ed avevano seguito i lavori come li avevo richiesti.
La domenica pomeriggio, il mio compagno mi chiede scendere nel seminterrrato per vedere se i lavori procedono bene e tutto è realizzato come avevamo immaginato, essendo un giorno festivo potevamo fare con calma senza intralciare i lavori, molto eccitata scendo le scale interne che conducono al seminterrato, notiamo subito che i lavori stanno andando a rilento, sul pavimento una grande quantità di calcinacci ed arnesi sparsi da per tutto ed un gran numero di grossi mattoni con degli enormi fori che servivano per realizzare la parete interna, credevo che i lavori fossero quasi alla fine ed invece c' era solo una grande confusione, ero un po' delusa, ma Francesco non era del mio stesso parere, al contrario tutta quella confusione sembrava che lo eccitasse, è uscito un momento pregandomi di attenderlo li, mi sono seduta su di un grande cartone da imballaggio ed ho atteso il suo ritorno.
E' tornato portandosi dietro una lunga catena ed un paio delle mie manette, mi ha chiesto di spogliarmi, l' ho accontentato immediatamente anche se non sapevo cosa aveva in mente, ma vedendo ciò che aveva portato era senz' altro qualcosa di eccitante, ha legato la catena a quei grossi mattoni, l' ha collegata poi alle manette e le ha chiuse sui miei polsi, mi ha chiesto di allontanarmi ma i mattoni erano talmente pesanti che non sarei mai riuscita a spostarli di un centimetro, il luogo ed il modo in cui ero legata ci ha eccitato moltissimo ed in un attimo ci siamo trovati distesi sopra a quel cartone a fare l' amore.
All' inizio era molto piacevole ma presto i calcinacci che erano sotto di me hanno iniziato a farsi sentire con delle fitte lancinanti che quasi annullavano il piacere che stavo provando, ho cercato di dirglielo ma insofferente alle mie suppliche ha continuato con maggior vigore, sembrava che il dolore che provavo lo eccitasse maggiormente e nonostante gli chiedessi di fermarsi per cambiare posizione ha continuato imperterrito fino alla fine, poi come nelle migliori situazione si è ricomposto e fischiettando se n' è andato lasciandomi legata in mezzo a quella confusione.
Rimasta sola ho provato a liberarmi ma i mattoni a cui ero legata erano troppo pesanti e non riuscivo a spostarli di un centimetro, sono riuscita a recuperare alcuni dei miei vestiti per farci una specie di cuscino sul quale sedermi  sperando che tornasse per liberarmi, dopo molte ore ho provato  a chiamarlo ma tutto è stato inutile, mi sono rassegnata a trascorrere tutta la notte legata a quel maledettissimo blocco e seduta su quei fottutissimi calcinacci che mi facevano un male incredibile.
Dopo una nottata passata insonne, ad un certo punto, ho sentito arrivare il camioncino dei muratori e dei passi scendere le scale esterne, mi avrebbero trovata nuda e legata, oltre che ad una imbarazzatissima brutta figura avrebbero capito ha cosa sarebbe servito quel particolarissimo bunker, sembrava di impazzire ancora pochi attimi e sarebbero entrati, il mio compagno, con un tempismo perfetto è sceso dalle scale interne, in un secondo ha aperto il lucchetto che mi teneva legata hai mattoni, ha raccolto tutti i miei vestiti e mi ha trascinato via un attimo prima che gli operai entrassero in quella stanza.
Siamo arrivati al piano superiore con il cuore in gola e senza fiato, ci siamo guardati e ci siamo messi a ridere, eravamo scampati da una situazione incredibile senza pronunciare parola siamo finiti a letto e questa volta abbiamo fatto l' amore con amore, passione ed una grande intensità che ha sopperito la scarna e dolorosissima prestazione della sera precedente.............................