13 marzo 2011

Mi ha permesso di legarlo

Ho sempre esaltato i sentimenti che si provano ad essere legati, cosi ho chiesto più volte al mio compagno di provare ma lui non ha mai accettato, oggi forse per la curiosità o per esaudire un mio desiderio mi ha permesso di legarlo, è stato un regalo bellissimo, inaspettato, magnifico, allora non ho perso tempo e l' ho subito messo in pratica.
Mossa da una frenesia inarrestabile, l' ho spogliato con le mie mani quasi strappandogli di dosso i vestiti, l' ho fatto sedere su una sedia ed ho iniziato a legarlo, mentre avvolgevo le corde intorno al suo corpo provavo una sensazione fantastica quasi come se io fossi al suo posto.
Dopo averlo ben immobilizzato alla sedia ho voluto essere sicura che senza il mio aiuto non si sarebbe mai liberato, ho preso un bellissimo paio di manette e l' ho chiuso sui suoi polsi, adesso ero veramente soddisfatta.
Guardarlo immobile, mio prigioniero, avvolto nelle corde mi faceva eccitare moltissimo, volevo che non dimenticasse questi momenti quindi  ho iniziato a spogliarmi lentamente, molto lentamente, facendo cadere ogni capo davanti a lui e quando ho tolto le mutandine prima gliele ho fatte odorare a lungo poi le ho infilate nella sua bocca bloccandole con una calza annodata dietro la nuca e per farlo eccitare ancora di più ho fatto aderire la sua faccia sui miei miei seni tirando la sua testa talmente forte che quasi soffocava.
Ero talmente eccitata che non ho resistito, mi sono seduta sulle sue gambe e sono sprofondata sul suo cazzo immensamente duro, era molto più eccitato di me tanto che in pochi istanti mi ha riversato il suo seme dentro di me, non contenta della sua celerità mi sono inginocchiata tra le sue gambe ed ho iniziato a succhiarglielo fino a farlo ritornare vigoroso e duro come un sasso, poi mi sono nuovamente seduta su di lui ed allora abbiamo raggiunto entrambi il paradiso.
Felice e soddisfatta, l' ho lasciato legato e incurante delle sue preghiere e dei suoi mugolii per essere liberato, sono andata in camera e mi sono sdraiata sul letto dove mi sono addormentata con il piacere che sgorgava da dentro di me.
Più tardi sono tornata da lui, gli ho tolto il bavaglio e le mutandine dalla bocca, era furioso non voleva restare un minuto di più legato, gridava cose oscene nei miei confronti che invece di intimorirmi mi facevano eccitare incredibilmente, così mi sono nuovamente inginocchiata tra le sue gambe e gliel'ho succhiato ancora una volta con grande fervore e molta passione e più lui imprecava più succhiavo è stata una cosa meravigliosa, eccitantissima, infine mi ha riempito ancora una volta la bocca con il suo miele e prima di ingoiarlo mi sono alzata e gli ho mostrato la mia bocca piena del suo nettare poi ho inghiottito tutto leccandomi le labbra davanti alla sua faccia, a lui questo è piaciuto molto e solo allora si è calmato.
Ero pienamente soddisfatta del mio operato che ho deciso di liberarlo ed appena l'ho fattto mi ha presa con la forza e mi ha sbattuta sul  divano, ha raccolto tutte le corde e le ha usate su di me, mi ha legata in una posizione di hogtied ed ha tirato talmente le corde che a malapena riuscivo a muovere le dita, poi si è rivestito ed è uscito lasciandomi sola e legata, era il più bel finale che potessi desiderare è stato come se mi avesse voluto ringraziare per la bellissima serata...........................................

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