27 agosto 2025

214 - Ma che bella sorpresa

Ho fortissimo desiderio che nasce dalla parte piu profonda e misteriosa della mia mente, fare self bondage, ma il mio compagno non approva e non vuole che lo faccia da sola, mi ricorda continuamente: "se ti piace essere legata, allora ci penso io", quando lui mi lega o mi incatena anche per lunghi periodi mi rende felice, ma quando lui non c'è, il mio desiderio sale ed allora mi ritiro in qualche angolo segreto e lo faccio da sola, in quei magici momenti provo una sensazione incredibilmente eccitante che riesce a soddisfare in ogni mio desiderio più recondito ed è talmente forte il piacere che provo in quei momenti che non riesco a farne a meno.

Stavo cercando un luogo lontano da casa per divertirmi e fare self-bondage indisturbata, senza che qualcuno possa interferire o interrompermi, la mia amica Claudia è venuta in mio aiuto dandomi le chiavi del suo appartamento: "lo uso solo per i fine settimana, puoi andare ed usarlo come più ti piace, stai pur certa che nessuno verrà a disturbarti".

Era una manna piovuta dal cielo, finalmente potevo fare ciò che più mi piace e dare sfogo alle mie fantasie senza la preoccupazione di essere scoperta ed interrotta, come mi era capitato già numerose volte, cosi il giorno seguente, mi sono liberata da tutti gli impegni e senza dire niente a nessuno mi sono diretta alla casa della mia amica portando con me una borsa contenente tutto il necessario per fare il mio gioco preferito.

Per prima cosa ho ispezionato tutta la casa per ambientarmi e scegliere il posto adatto, ho controllato il pianterreno, il primo piano e poi ho deciso di scendere nel seminterrato, lo ritengo il luogo più adatto per il mio divertimento e mentre lo stavo perlustrando ho sentito dei piccoli rumori, non riuscivo ad identificarli cosi mi sono incuriosita e mi sono diretta piano piano verso la loro provenienza, sono entrata in una piccola stanza adibita a cantina dove ho trovato una grande sorpresa, c'era un uomo nudo legato su una sedia, imbavagliato e bendato, ho avuto paura credendo di essermi trovata in mezzo ad un vero rapimento o qualcosa che non dovevo vedere che avrebbe messo in pericolo la mia vita, poi ad un'attenta ispezione ho capito che non si trattava di un rapimento, le legature erano fatte a regola d'arte e ciò significava che le aveva fatte un esperto di bondage, non esisteva nessun rapito e nessun rapitore, ma era solo un gioco che qualcuno aveva messo in atto proprio il giorno in cui ero andata a casa della mia amica Claudia per fare self-bondage in santa pace, mi sono avvicinata silenziosamente ed ho riconosciuto il marito della mia amica, mi sono meravigliata, non credevo fosse un amante del bondage.

So per esperienza quanto sia odioso essere interrotti quando siamo piacevolmente legati, per cui ho deciso di rinunciare alla mia sessione ed andarmene silenziosamente come sono arrivata, ma qualcosa mi ha trattenuto, eravamo soli in casa perché al mio arrivo avevo controllato tutti accuratamente i piani prima di scendere nel seminterrato, poi la vista del marito della mia amica legato, bendato ed imbavagliato mi ha eccitato enormemente ed ho pensato di fare qualcosa di speciale, nonostante fossi arrivata davanti a lui senza fare il minimo rumore ho capivo che aveva avvertito la mia presenza e no sapendo chi gli stava di fronte si è innervosito un po' e questa sua agitazione mi ha eccitato e per questo l'avrei coinvolto in qualcosa che non avrebbe dimenticato tanto facilmente.

Dal modo in cui era legato, la qualità e quantità dei nodi, ero sicurissima che per lui sarebbe stato impossibile liberarsi, quindi potevo fare liberamente tutto ciò mi sarebbe passato per la testa e devo dire che di idee ne avevo tante.

Ho tolto le scarpe e camminato silenziosamente intorno alla sedia, vedevo che continuava a muovere la testa per cercando di capire chi aveva vicino senza pero riuscirci, questo gioco mi piaceva ed ero talmente eccitata che l'avrei portato all'esasperazione, ho iniziato a spogliarmi lentamente facendo cadere per terra ogni capo di abbigliamento in modo che percepisse quel lieve rumore quando si posava per terra, una volta tolto l'ultimo indumento ho iniziato a toccarlo in ogni sua parte del corpo, appena ha sentito le mie mani su di se si è irrigidito pensando a chissà quale dolore gli avrei inflitto, poi ho iniziato un gioco perverso invece che con le mani ho continuato a toccarlo con i miei seni, glieli ho strofinati su tutte le parti nude del suo corpo, si è reso subito consapevole che la persona che aveva vicino lo avrebbe reso altamente felice allora prima si è rilassato poi si è eccitato in una maniera veramente incredibile.

Mi sono concentrata sul suo petto, poi sulle sue gambe ed infine sul suo cazzo, gliel'ho massaggiato delicatamente, poi sempre in modo più energico da farlo eccitare in modo veramente strepitoso, sono entrata in uno stato di eccitazione e non sono riuscita a resistere oltre, mi sono chinata sul suo cazzo, gliel'ho preso in bocca ed ho iniziato a succhiarglielo prima con delicatezza poi sempre più vigorosamente fino a quando è esploso dentro la mia bocca con un getto incredibile, l'ho fatto rilassare un momento poi non ancora soddisfatta gliel'ho fatto tornare duro più di prima ed appena è arrivato alla sua massima eccitazione, mi seduta sulle sue gambe e me lo sono fatto sprofondare dentro la mia bagnatissima fica, contemporaneamente ho strusciato i mie seni sulla sua faccia facendolo arrapare incredibilmente, la sua resistenza è stata abbastanza soddisfacente tanto che sono riuscita a godere prima che scaricasse dentro di me tutto il suo piacere.

Ero andata in quella casa per divertirmi e fare self-bondage ed invece avevo trovato un altro divertimento e poiché un'occasione simile non capita tutti i giorni, ho voluto approfittare ancora della mia supremazia, ho atteso che recuperasse le sue forze, nel frattempo l'ho stuzzicato in ogni modo, facendo la tenera e dopo la cattiva, carezzandolo per poi torturarlo con forza, maltrattando i suoi attributi, infine appena mi sono accorta che era giunto allo stremo delle sue forze, l'ho fatto eccitare di nuovo ed appena pronto mi sono impalata nuovamente sul suo meraviglioso cazzo.

Questa volta è stato all'altezza della situazione, duro e resistente come mi aspettavo, sono venuta come una fontana qualche momento prima di lui ed è stato il momento più bello e fantastico di quel meraviglioso incontro.

Soddisfatta della prestazione eccezionale che ho avuto, dopo aver raccolto tutte le mie cose e me ne sono andata silenziosa come ero venuta, lasciandolo legato come lo avevo trovato, nei giorni seguenti ho incontrato Claudia ma non le ho detto di quello che avevo trovato e cosa era successo nella sua casa, ne lei mi ha chiesto se tutto fosse stato di mio gradimento, forse in futuro se capiterà l'occasione gli chiederò se il suo maritino gli ha detto qualcosa e se è rimasto soddisfatto della sua sessione di bondage.

Sto pensando di ritornare in quella casa e............ chissà se mi ritroverò nella la stessa situazione..................