Sono stata invitata ad una festa organizzata dalla mia amica Serena,
non sapevo cosa c'era da festeggiare, ma questo non mi importava,
l'unica cosa che desideravo era quella di trovarmi in mezzo a molta
gente allegra e simpatica con cui fare baldoria, solo questo lo
ritenevo essenziale.
Cosi
il giorno stabilito mi sono recata a casa della mia carissima amica,
mi ero vestita in maniera molto provocante indossando un abitino che
lasciava intravedere ogni più piccolo particolare del mio corpo, non
sarei passata certamente inosservata, ma ero sicura che avrei fatto
nuove conoscenze e passato piacevolmente la serata.
Al mio arrivo gli ospiti erano già presenti e dopo i saluti di rito Serena mi ha presentato gli ultimi suoi amici e devo dire che se li era scelti molto bene, uno in particolare ha attratto subito la mia attenzione e ci ho fatto subito amicizia.
Abbiamo
iniziato subito a parlare dei nostri interessi e delle nostre
abitudini e mentre parlavamo ci siamo diretti in una parte del
giardino un po' più riparata dove abbiamo continuato a parlare.
Da una conversazione amichevole ad una più intima il passo è stato
breve, infatti sono stata subito attratta e conquistata dal suo
savoir-faire e dalla sua gentilezza ed in men che non si dica ci
siamo ritrovati abbracciati a scambiarci dolci effusioni.
Quell'abbraccio molto sensuale mi ha fatto subito capire che le
piacevo e si stava eccitavo in modo incredibilmente e nei suoi
pantaloni c'era la prova evidente della nostra forte attrazione,
sentendo quella grossissima protuberanza mi sono eccitata ed un
fortissimo desiderio si è fatto strada nella mia mente e senza
nessun indugio mi sono inginocchiata, gli ho aperto la patta dei
pantaloni ed ho estratto il suo cazzo enorme pronto all'uso.
Ero talmente eccitata e desiderosa che gliel'ho preso subito in bocca iniziando a succhiare con ingordigia, era meraviglioso, duro e possente, proprio come me lo ero immaginato e mentre me lo stavo gustando con incredibile piacere mi sono dovuta fermare alcune volte perché degli ospiti si erano avvicinati troppo e non volevamo fargli capire che cosa stavamo facendo, la riservatezza in quel giardino era molto limitata perciò si è ricomposto e mi ha proposto di entrare in casa dove avremo trovato sicuramente una camera libera e la padrona di casa non avrebbe certo obbiettato se ne avremo usufruito momentaneamente, ho accettato con molto piacere, cosi, ci siamo ricomposti e con fare indifferente siamo entrati in casa.
Una
volta all'interno siamo entrati nella prima camera libera, sdraiati
sul letto abbiamo continuato a fare quello che avevamo interrotto
fuori, mi ha spogliata completamente poi si è tolto a sua volta i
vestiti, non ho potuto fare a meno di ammirarlo, era bellissimo,
aveva un fisico perfetto ma soprattutto un cazzo di tutto rispetto, è
salito sul letto ed ha iniziato a leccarmi la fica fino a quando sono
venuta gridando di piacere si è portato su di me e mi ha penetrato
con il suo maestoso scettro, nel momento in cui siamo entrati dentro
la camera avevo notato che dalla testiera del letto pendevano alcune
corde, in un primo momento non ci avevo fatto caso, avevo pensato che
la mia amica Serena le avesse usate nella sua ultima performance e
che le avesse lasciate li, forse, per usarle di nuovo con qualche suo
spasimante.
Mentre
stavamo scopando, ho allungato la mani inconsciamente ed ho afferrato
le sbarre della testata del letto ed il mio bellissimo cavaliere ha
percepito quel gesto come se desiderassi essere legata, ha rallentato
leggermente il ritmo e indicando le corde e mi ha chiesto se potevamo
usarle per rendere il nostro incontro più eccitante, era una
proposta estremamente eccitante non avrei mai immaginato che me lo
chiedesse, ho subito detto di si e l'ho agevolato mentre mi legava le
mani con le corde che penzolavano sopra di noi.
Subito dopo avermi legata al letto a ripreso a scoparmi in modo frenetico ed in quel momento ho avuto il secondo orgasmo, felice di avermi procurato l'ennesimo piacere ha rallentato di nuovo, ha visto una mascherina da notte sul comodino, l'ha presa e mi ha chiesto se me la poteva mettere, ho risposto immediatamente di si ero troppo eccitata gli avrei permesso qualunque cosa mi avesse chiesto, me l'ha adagiata sugli occhi ha fatto passare l'elastico dietro la testa poi con un ritmo incalzante ha ripreso a scoparmi facendomi venire per l'ennesima volta, poi esausto ha scaricato dentro di me tutto il suo piacere.
E'
stata una meravigliosa scopata, me la sono goduta con immenso
piacere, è sceso dal letto chiedendomi di aspettare un momento
perché voleva recuperare le energie, gli ho detto di fare con calma
perché anche io avevo lo stesso bisogno, mi sono rilassata
immaginando il proseguo della serata.
Dopo pochi attimi è salito
nuovamente sul letto eccitato e carico più di prima ed ha iniziato a
scoparmi nuovamente, ma c'era qualcosa che non andava, il suo odore
era cambiato, anche la sua altezza e la corporatura non erano più le
stesse, mi sono irrigidita, non capivo perché percepivo queste
diverse sensazioni, c'era solo una spiegazione logica, qualcuno si
era sostituito al mio amante occasionale ed io non ero nella
condizione per potermi sottrarre alle sue volontà, dopo il primo
attimo di smarrimento mi sono chiesta se ribellarmi, gridare e
chiedere aiuto o godermi questo gustosissimo imprevisto, ho scelto il
secondo certa di non rimanere delusa dalle loro prestazioni.
Al secondo pseudo amante si è sostituito un terzo ed allora tutto mi è stato chiaro, il primo mi aveva attratto nella trappola e gli altri ne avevano approfittato visto che ero legata e bendata, mi dava un po' di fastidio il loro comportamento, avrei preferito essere io a decidere se condividere con tutti loro oppure no, mentre ero impegnata a darmi queste risposte mi hanno tolto la benda ed intorno al letto ho visto tutti gli invitati nudi e pronti mentre aspettavano il loro turno e la mia carissima amica, con la mascherina in mano, mi diceva: "questa festa l'ho organizzata solo per te, sono certa che la gradisci molto ed adesso dimmi come vuoi continuare, con la mascherina o senza?".
Sono
rimasta senza parole, tutto questo, la festa, il conquistatore, i
disturbatori, la camera ed il letto con le corde erano tutte cose
programmate da Serena per farmi cadere nella sua trappola travolgente
ed eccitante, dopo un attimo di smarrimento le ho risposto con grande
ilarità e contentezza: "certo che voglio la mascherina, ma
anche essere legata per le caviglie, il servizio deve essere
completo".
Serena
non aspettava altro ed in un attimo ha preso due corde e mi ha legata
ben stretta le caviglie agli angoli della pediera del letto poi dopo
avermi rimesso la mascherina è iniziata la festa vera e propria, un
godimento incredibile, fantastico, tutti gli invitati si sono dati un
gran da fare dando il meglio di loro stessi ed io ne ho beneficiato
delle loro fantastiche prestazioni.
Che
festa meravigliosa, una sorpresa veramente gustosa e
travolgente.................