22 luglio 2025

213 - Spead-bar 4 parte


La mia amica Matilde, dopo avermi tenuta legata al letto a "spread-eagle" per tutta la notte, durante la quale si era abbeverata felicemente ai miei succhi, ma la sua voglia di umiliarmi non era ancora stata soddisfatta voleva ancora punirmi per il ritardo che avevo accumulato alla sua richiesta, cosi al mattino prima di liberarmi dalle catene mi ha detto che mi avrebbe dato le chiavi per rimuovere gli anelli sui polsi e le caviglie solo dopo che avessi reso lucido e splendente il suo bagno.

Era una richiesta un po' strana, voleva che le pulissi il bagno ma lo dovevo fare con le mani legate alla mia vita, era un po' complicato ma molto eccitante cosi ho accettato senza nessuna contestazione, lo avrei fatto senza nessun problema, avrei reso il suo bagno lucido e splendente anche con le mani legate dietro la schiena, nella sua mente si annidava qualcosa di veramente diabolico e perverso.

Matilde ha preso una catena, me l'ha avvolta strettamente intorno alla mia vita e l'ha chiusa con un lucchetto, poi ha fatto passare la catena rimanente tra le mie gambe e l'ha bloccata dietro, infine ha bloccato gli anelli sui miei polsi alla catena che era avvolta alla mia vita, poi mi ha ordinato di andare nel suo bagno e renderlo pulito e splendente.

Cosi legata sono entrata nel bagno, era un po' complicato usare le mani per fare qualsiasi operazione ma era anche molto eccitante, avrei eseguito tutti i suoi desideri nonostante avessi delle grosse difficoltà ad eseguirle, ho raccolto i prodotti per le pulizie e mi sono impegnata a rendere il bagno perfettamente pulito.

Con le mani legate alla mia vita i movimenti erano molto limitati, ma io non la volevo deludere, cosi mi sono impegnata con tutta me stessa, abbassandomi ed alzandomi in punta di piedi onde poter arrivare a pulire ogni anglo del suo bagno.

Mentre effettuavo queste operazioni di pulizia mi eccitavo pensando a questa situazione assurda, complicata e stravagante, la mia amica mi osservava indicandomi tutti i punti che non avevo raggiunto e ricordandomi costantemente che se volevo le fatidiche chiavi dovevo impegnarmi molto più a fondo, da parte mia ci mettevo tutto il mio impegno e tutta la mia passione perché quella situazione mi piaceva e mi eccitava incredibilmente.

Dopo alcune ore di duro lavoro il suo bagno splendeva come nuovo, non c'era un punto in cui non avevo pulito e lucidato, ero soddisfatta ed anche la mia amica lo era, cosi per ricompensa mi ha spinta dentro la doccia, ha aperto l'acqua e dopo avermi sapientemente insaponata ha lavato ogni parte del mio corpo soffermandosi sapientemente sulla mia fica, è stata una cosa meravigliosa, mi ha fatta venire numerose volte, dopo aver chiuso l'acqua siamo uscite dalla doccia, mi ha avvolto in un accappatoi morbidissimo, mi ha asciugata ed profumata ed infine mi ha portata in camera e mi ha fatta stendere sul letto.

Ho capito subito le sue intenzione, cosi le ho chiesto di liberarmi dalle catene, se avevo la possibilità di usare le mani sarebbe stato un incontro molto più bello, ma lei è stata irremovibile, dovevo rimanere legata perché avrebbe fatto tutto lei e cosi è stato, ho trascorso due ore speciali in cui Matilde si è data un gran daffare e mi ha fatto godere un'infinita di volte come mai avrei immaginato.

Dopo questa estenuante giornata, finalmente, si è convinta a darmi le chiavi dei miei bracciali con la promessa che li avrei usati ogni volta che sarei tornata a casa sua, promessa accettata, non vedo l'ora di tornare nuovamente a trovarla, godo al solo pensiero a casa si potrebbe inventare per animare il nostro nuovo incontro, mi immagino già qualcosa di veramente magico ed eccitante..........................