Ogni tanto nella vita un piccolo desiderio si fa strada dal profondo
del tuo cuore e senti che hai bisogno di fare qualcosa fuori dal
comune, vuoi fare qualcosa di speciale ed allora ti comporti al
di fuori delle regole, oggi è una giornata di queste ed ho deciso
che avrei fatto qualcosa di diverso e molto eccitante, mi sono
preparata per uscire curando molto bene la mia immagine, un trucco
sapiente, non vistoso, ma altamente sensuale, un paio di calze
finissime sostenute da un reggicalze nero ed un paio di scarpe con
tacco altissimo, mi sono guardata allo specchio, ero bellissima, non
avevo bisogno d'altro, ho indossato la pelliccia, mi sono ammirata
nuovamente allo specchio, ho visto che ero bellissima e sensuale, ma
indossavo qualcosa di troppo cosi mi sono tolta mutandine e
reggiseno, un ultimo controllo ed ero pronta per uscire.
Sono
andata in centro, nella via più rinomata per lo shopping, volevo che
la gente mi guardasse e mentre camminavo provocavo aperture
involontarie della pelliccia in modo che i passanti potessero
immaginarsi quello che non avevo sotto, ovvero la mia nudità.
Questa
passeggiata super sexy in mezzo alla gente mi piaceva e mi eccitava moltissimo,
ho percorso più volte tutto il corso e le persone che incontravo
continuavano a sbirciarmi immaginando quello che non si poteva
vedere, si giravano continuamente per carpire ogni mio segreto più
nascosto.
Mentre
stavo passeggiando ho ricevuto una telefonata dalla mia amica
Martina la quale mi invitava a pranzo da lei, ho accettato con
molto piacere e visto che la mia passeggiata mi aveva già soddisfatta sono
andata a casa sua.
Appena entrata in casa ho notato che era nuda, aveva solo un giacchino di pelliccia sulle spalle, degli anelli sui polsi e sulle caviglie, ho capito immediatamente che l'invito non era solo per il pranzo ma qualcosa di più sostanzioso, infatti mi ha subito invitata a togliermi la pelliccia e quando ha visto che sotto ero completamente nuda ha voluto sapere perché e cosa avevo fatto, gliel'ho spiegato senza tralasciare nessun dettaglio perché volevo che anche lei godesse della mia avventura.
Dopo
il mio racconto, mi ha invitata ad aprire un cassetto della cucina
dal quale ho estratto un grosso collare di acciaio con tanto di
lucchetto incorporato e mi ha chiesto di mettermelo intorno al collo,
non riuscivo a mettermelo bene per via dei miei capelli lunghissimi,
allora mi ha aiutata lei per chiuderlo bene intorno al mio collo,
successivamente mi ha fatto prendere, sempre dal solito cassetto un paio di
leg-irons antiche ma ancora efficienti e lucidissime, le ho
riconosciute subito erano un bellissimo paio di "Hiatt Darby
Antique" proprio simili a quelle che ho nella mia collezione, le ho
chiuse sulle mie caviglie molto lentamente per gustandomi quei
meravigliosi suoni metallici che emettevano mentre si chiudevano su
di me.
Infine ho estratto dal cassetto un paio di manette sempre della stessa serie, le ho passate a Martina perché volevo che fosse lei ad ammanettarmi con le mani dietro la schiena, bellissimo, era da molto tempo che non ero cosi felice, mentre mi stavo godendo quelle restrizioni la mia carissima amica ha preso sempre dal solito cassetto una ball-gag rossa che non avevo notato e con decisione me l'ha messa dentro la bocca allacciandola bene dietro la testa, non ero molto contenta della sua decisione perché avrei voluto parlare con lei e soprattutto raccontarle tutti i dettagli più piccanti della mia avventura in pelliccia ma lei era di un altro avviso, ha preso e l'ha fissata al mio collare con un lucchetto, da questo ho subito capito perché mi aveva invitato a casa sua.
Trascinandomi per la catena mi ha portata in giro per la casa come se fossi la sua cagnolina, questa scena la divertiva moltissimo ed è andata avanti fino all'arrivo di suo marito il quale vedendo quella scena si è molto eccitato, ha preso dalle mani di Martina la catena e mi ha trascinata verso il caminetto dove ha bloccato la catena con un lucchetto ad un anello dello stesso poi si è diretto verso sua moglie l'ha presa in braccio e adagiata sul divano poi si è spogliato e le si è gettato sopra iniziando a scoparla in maniere forsennata, era uno spettacolo estremamente eccitante, non so cosa avrei pagato per essere al suo posto, ma purtroppo la catena con cui ero legata non mi permetteva di avvicinarmi e partecipare, mi sono dovuta accontentare solo di guardarli.
Appena hanno concluso la loro meravigliosa scopata si sono stesi sul tappeto uno di fianco all'altra facendosi le coccole, si sono ricordati della mia presenza, si sono fatti un cenno d'intesa e si sono avvicinati coinvolgendomi ad un incontro a tre.
Ho apprezzato molto la loro
iniziativa ed avrei voluto essere più attiva ma purtroppo mi hanno
lasciata legata ed ho potuto partecipare solo passivamente ma è
stato bellissimo comunque.
Si sono accaniti su di me portandomi più
volte all'orgasmo, non finirò mai di ringraziarli per la
meravigliosa serata.
Ma
la festa non era ancora finita, Martina ha liberato la catena dal caminetto e
tirandomi per la stessa mi ha portata fuori in giardino dove c'era un
box in legno che fungeva da ripostiglio per gli attrezzi da giardino,
ha tolto tutto il contenuto superfluo, mi ha spinta dentro, ha bloccato la catena ad un grosso banco da lavoro ed ha
chiuso la porta, è stato il più bell'epilogo che potevo mai
sperare.................