2 maggio 2016

"Alice" 2° parte

Martina organizzando il mio rapimento, simile al film che avevamo visto assieme, mi aveva fatto vivere un’ avventura entusiasmante dalla quale ne ero rimasta talmente soddisfatta che stavo pensando di chiedergli di ripeterla, ma non avevo il coraggio, il ricordo dell’ avventura passata mi affascinava, mi eccitava e mi perseguitava tutte le notti.
Una mattina aprendo la posta elettronica trovo un messaggio da un mittente sconosciuto, faccio per cancellarlo ma l' oggetto del messaggio mi incuriosisce, allora l' apro e lo leggo: "Carissima Elisa, sono uno dei tuoi rapitori e da quel poco di tempo che siamo stati insieme ho capito e valutato che sei una persona particolare, hai vissuto e goduto molto intensamente per tutto il tempo che siamo stati insieme e sono certo che ne sei rimasta altamente soddisfatta, ho capito subito quali sono i tuoi gusti e quanto piacere hai provato sin dal momento che ti abbiamo rapita, anche la tua amica Martina mi ha confermato ciò che ho pensato ed adesso, sicuro di farti un grosso piacere, ti voglio proporre un nuovo gioco, sono certo che sarà di tuo gradimento, se per caso non lo fosse cestina questo mio messaggio ed ognuno andrà per la sua strada.
Il gioco che ti voglio proporre è questo: " ti faro avere le chiavi della casa dove ti ho segregata e quando lo riterrò opportuno ti invierò un messaggio, ti recherai all' indirizzo indicato ed una volta dentro dopo esserti spogliata completamente ti legherai al letto allo stesso modo in cui ti avevo legato io, con la ball gag nella bocca ed il cappuccio in testa e resterai in attesa del mio arrivo, ti userò lo stesso trattamento che hai ricevuto del quale so con certezza che ne sei rimasta molto soddisfatta, prima di andarmene faro in modo che tu possa liberarti facilmente dalle manette e tornare felice e soddisfatta a casa", per rendere il gioco più eccitante tu non saprai mai chi sono e resterò per sempre lo sconosciuto che ti ha rapita", se ti piace questa mia idea e sei pienamente d' accordo rispondi a questa email". 
Ho letto e riletto quell' email provando un' incredibile eccitazione, accettare poteva significare vivere costantemente nella paura di essere rapita in ogni momento, ma questo tipo di paura e trattamento è quello che vado cercando in ogni momento, volevo accettare immediatamente ma avevo anche una grandissima paura nel mettermi nelle mani di un perfetto sconosciuto con tutte le conseguenze che la mia approvazione poteva avere, ci ho pensato alcuni giorni poi ho preso la decisione ed ho risposto con due semplici parole: " ok accetto...........".
Due giorni dopo mi è stata recapitata una busta contenente una chiave, eccitatissima ho atteso impazientemente il messaggio che mi indicasse il luogo e l' ora dove mi sarei dovuta recare per mettermi a disposizione del mio rapitore.
Il messaggio si è fatto attendere oltre una settimana, nel frattempo mi sono immaginata scenari incredibili cercando di minimizzare tutte le conseguenze che ne potevano derivare, il giorno ed all' ora stabilita mi sono recata all' indirizzo indicato ed appena entrata ho subito riconosciuto, nonostante fossi rimasta quasi sempre bendata, il luogo in cui mi avevano tenuta prigioniera. Senza perdere un attimo di tempo, mi sono spogliata completamente, ha messo la ball gag nella mia bocca allacciandola ben stretta dietro la testa, mi sono seduta sul letto ed ho bloccato le mie caviglie con i leg irons già fissati alla base del letto, ho infilato il cappuccio sulla mia testa, mi sono distesa e ho allungato le mani alla ricerca delle manette bloccate alla testata e le ha fatte scattare sui miei polsi rimanendo prigioniera, con il cuore in gola ho atteso che il mio sconosciuto rapitore arrivasse.
Dopo circa mezz' ora ho sentito la porta aprirsi, dei passi avvicinarsi, ho seguito i suoi passi mentre girava intorno al letto forse per controllare che fossi ben legata e non potessi fuggire, infatti ha controllato le manette sui polsi stringendole leggermente poi con quelle delle caviglie, infine ha controllato che avessi in bocca la ball gag e ritenuto che avessi eseguito i suoi ordini come mi aveva ordinato ha iniziato a carezzarmi tutte le parti del corpo portandomi ad uno stato di eccitazione indescrivibile, poi si è fermato un attimo ed ho capito che si stava spogliando, subito dopo è salito sopra di me e mi ha scopato......scopato......scopato...... avrei voluto gridare il mio grandissimo piacere ma la ball gag me lo impediva, dalla mia bocca uscivano solo rantoli di estremo piacere, è stata un’ esperienza meravigliosa, essere legata al letto e scopata da uno sconosciuto è sempre stato il mio sogno che adesso ho realizzato e ne ho tratto un immenso piacere che mi ha fatto raggiungere l' orgasmo numerose volte.
Alla fine, dopo “numerosi assalti”, prima di andarsene ha legato una cordicella al polso destro, ho capito che attaccata ad essa doveva essere la chiave delle manette e cosi è stato, dopo averla recuperata sono riuscita a liberarmi dalle catene, mi sono rivestita, ho raccolto le mie cose sono uscita sperando di ricevere al più presto un' altra chiamata..................